La malattia professionale chiamata anche causa di servizio è una malattia che viene contratta dal lavoratore a causa dell’esercizio dell’attività lavorativa.
La legge italiana, infatti riconosce la natura di malattia professionale quello stato negativo dell’organismo del lavoratore nel momento in cui a causa del lavoro per un tempo prolungato, il lavoratore ne è succube.
La malattia professionale viene così riconosciuta dall’Inail, in connessione e in base all’attività lavorativa che è stata svolta.
Negli anni le malattie professionali riconosciute dall’Inail cambiano e si aggiornano, seguendo gli studi che denotano una particolare defezione in base al lavoro che si esegue. Infatti, da pochi anni per gli autisti di autobus è stata riconosciuta come malattia professionale anche l’ernia al disco.La malattia professionale viene dunque riconosciuta come causa di servizio solo se inserita nel tabellario stilato dall’Inail ogni anno. In alcuni casi però se si è certi che la malattia sia causata dal proprio lavoro e non è inserita in tabella, potete comunque fare la richiesta e provare a dimostrare che questa malattia sia causata dal lavoro, e aspettare che l’Inail disponga positivamente in vostro favore.
Quali sono le malattie professionali riconosciute dall’Inail
Per gli autisti le malattie professionali riconosciute dall’Inail sono diverse, innanzi tutto le principali malattie sono quelle causate dalle continue vibrazioni dei mezzi di trasporto. Queste sono:- La sindrome di Raynaud
- Osteoartropatie al polso, gomito e alla spalla
- Neuropatie periferiche
- Malattie osteoarticolari ed angioneurotiche
Le altre malattie riconosciute dall’Inail per gli autisti di autobus riguardano appunto le ernie al disco.
Quindi troviamo le diverse tipologie:- Ernia discale lombare
- Ernia discale cervicale
- Ernia al disco
Tutti coloro che fanno un lavoro difficile e logorante proprio come gli autisti di autobus e che hanno subito dopo tanti anni una di queste malattie se hanno quasi raggiunto l’età pensionabile e la malattia soprattutto non vi permette di continuare a lavorare, sicuramente dopo che l’Inail vi avrà confermato la malattia professionale potrete richiedere all’Inps il pensionamento anticipato.
Infine, queste malattie professionali possono essere naturalmente riconosciute esclusivamente, se il lavoratore, in questo caso l’autista, ha svolto tale mansione nel tempo, ogni patologia è segnata da un periodo limite dopo il quale si può richiedere all’istituto il riconoscimento della malattia.